Sul Problema di Apollonio

Sulle rive di uno stagno, passò un satiro e La vide,
Reginella sempre bella, è la musica di Euclide.
È all'identità, il riflesso, ciò a cui diede movimento,
ben tre sassi egli lanciò, distribuendoli nel vento.
Poi dall'ombra nacque un fiore,
tre fu il fischio della voce.

Apollonio da Perga (terzo secolo a.C.) fu, assieme ad Euclide e al nostro Archimede, uno dei più grandi matematici dell'antichità. In un'opera chiamata Tangenze, propone un problema molto interessante:
Dati tre cerchi tangenti a due a due,
trovare un cerchio tangente a tutti e tre.